Qui potete porre le vostre domande.
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Si raccomandano domande brevi.
Le risposte alle vostre domande
Paolo
Uomo
48 anni
Paolo
Uomo
48 anni
Domanda: Ho fatto una visita urologica e mi hanno diagnosticato una probabile sclerosi del collo vescicale, mi hanno chiesto di fare un'uroflussometria, un esame che io ho provato più volte ad eseguire ma senza mai riuscirci per via del poco tempo a disposizione per urinare. Ora il mio urologo non mi aiuterà a risolvere il mio problema senza questo esame e io ora non so più cosa fare.
Buongiorno. Non c’è problema. L’esame migliore per fare diagnosi di sclerosi del collo vescicale è la uretrocistoscoopia dove lei non deve sforzarsi per urinare.
Raffaele
Uomo
68 anni
Raffaele
Uomo
68 anni
Salve dottore causa infezione prostatica PSA 10 Visita anale il dottore mi dice che la prostata si presenta elastica e comunque mi prescrive una biopsia fusion con 21 prelievi che risulta negativa Dopo una terapia con avadart e omnic ritorno dopo cinque mesi per una visita di controllo con un PSA 5 . Dopo un controllo rettale mi dice il dottore che senta qualcosa di impercettibile nello stesso punto dove avevo effettuato la prima biopsia. Per scrupoli mi prescrive un altra biopsia dove attendo l esito. Professore lei cosa ne pensa.Grazie
Buongiorno. Se ha effettuato una biopsia fusion vuol dire la che la risonanza multiparametrica aveva evidenziato un PIRADS maggiore o uguale a 3 (un possibile rischio). La biopsia fusion è risultata negativa. Come sa, Avodart dopo circa un mese dimezza il psa, quindi di fatto il valore è rimasto stabile. C’è il dato di questa cosa “impercettibile” che il collega sente. A. mio parere non c’è indicazione a “saltargli addosso” con un’altra biopsia al momento, visto che quella appena fatta è rislutata negativa.
Seguirei il valore del psa (da raddoppiare per Avodart). Eventualmente darei terapia combinata con fitofarmaco (per bocca e per via rettale) per un due mesi. Spesso e volentieri questi piccoli noduli scompaiono. Comunque come ho altre volte consigliato, se non si fida del suo urologo, senta un altro parere.
Giorgio
Uomo
60 anni
Giorgio
Uomo
60 anni
Assumo omnic 0,4 mg per ipertrofia prostatica da due anni ma dopo 5/6 ore di sonno ho sempre necessità di andare in bagno. Il dottore di famiglia mi ha suggerito di assumere Cialis 5 mg che è un valido sostituto e non causa eiaculazione retrograda seppur antieconomico. Vorrei se possibile un suo parere. Cordiali saluti. Giorgio dalla provincia di Alessandria
Buongiorno. E’ una buona soluzione specie per chi ha anche problemi di deficit erettile.
Massimiliano
Uomo
66 anni
Massimiliano
Uomo
66 anni
Buongiorno, mi hanno prescritto Avodart per la prostatite, ho appena terminato il ciclo di tre mesi. Posso tornare a fare sesso con la mia compagna senza preservativo? Ho avuto difficoltà a mantenere l’erezione in questi mesi e anche a raggiungere l’orgasmo, ma questo me lo avevo detto, ora tornerò come prima? Grazie per la risposta, buona giornata
Buongiorno. Avodart non ha indicazione sulla prostatite ma sull’ipetrofia prostatica specie sulle prostate benigne grosse.
Come effetto collaterale (non infrequente) può avere la diminuzione della libido. Andrebbe fatto per in maniera continuativa altrimenti non efficace.
Luca
Uomo
42 anni
Luca
Uomo
42 anni
Buongiorno, sarò sintetico. Sull asta del pene periodicamente appare irritazione colore rosso. Dopo 1-2 GG scompare e desquama. Idem per il prepuzio,appare leggermente rosso per qualche GG x poi sparire. Lieve smegma nei GG successivi. Crede che sia ambito uro andrologico o più dermatologico? Cosa può essere? Grazie
Buonasera. Può essere una minima micosi che va e viene naturalmente. Prima di dare antifungino proverei con creme tipo Intimoil tt o placentex mattina e sera per 10 gg. Liquido seminale è segno di infiammazione alla prostata
Alessandro
Uomo
69 anni
Alessandro
Uomo
69 anni
Buongiorno dott. Zaninetta. Ho 69 anni e dopo la prima visita dall' urologo nei primi mesi del 2021 e dopo l'ecografia addome ( prostata L50x AP48 x CC 50) ho iniziato ad assumere Tamsulosina( continuo tuttora). Nel 2022 l' urologo, a seguito di una uroflussometria scadente, mi ha detto di iniziare a pensare all' intervento chirurgico. Ho il PSA sempre sotto 1,50 ed urino circa 10 volte al giorno (1 di notte), senza bruciori o altre complicazioni. Posso convivere con l' IPB senza operarmi e senza assumere Finasteride o Durasteride? Grazie.
Buongiorno. La sua è una domanda che ricorre e che riguarda l’uso della flussimetria come strumento per decidere o meno l’indicazione all’intervento. Come noto non amo quello strumento per vari motivi. Non ultimo l’ambiente in cui lo si fa tipo “minzione alla visita militare “. Ci dà un quadro della forza con cui la vescica espelle l’urina più che della presenza o meno di una ostruzione prostatica. Altra cosa è uno studio pressione/flusso esame più complesso che misura le reali forze in gioco, spesso però poco utile. Quindi a mio avviso se si alza una volta di notte, se non “corre ” di giorno. Se il residuo ecografico è scarso e non ci sono segni di sofferenza vescicale (parete troppo spessa), può continuare con tamsulosina senza assumere dutasteride con il possibile effetto collaterale di diminuzione della libido.
Vincenzo
Uomo
61 anni
Vincenzo
Uomo
61 anni
Dottore buongiorno volevo chiedere o fatto l'esame di uroflussometria con valori massimi 8,7 valori minimi 5,3 solo vorrei chiedere o del bruciore solo dopo che vado in bagno.il PSA e 2,88 è il suo collega mi a proposto di fare l'intervento secondo lei è da fare x se non avessi il bruciore dopo che vado in bagno non avrei niente.che non e sempre che o il bruciore.la sera prendo xtrali 10mig. Grazie
Buongiorno. Non sono un fautore della uroflussimetria. A mio avviso è un esame che dipende molto dalle condizioni in cui lo si fa. Se la vescica è troppo piena non va bene. Se ci sono medici o infermieri nella stanza non va bene etc. Non mi baso su quell’esame per indicare l’intervento. Mi baso sulla soggettività dei sintomi, del residuo, sui dati ecografici della vescica etc. Anche perchè altrimenti l’intervento potrebbe non migliorare la situazione (anzi peggiorarla)
Giuliano
Uomo
54 anni
Giuliano
Uomo
54 anni
salve dottore per 6 mesi ho assunto il farmaco avodart per IPB e metoprololo per emicrania con aura e nel frattempo ho avuto poca libido e disfunzione erettile, cosa pensa del fungo cordyceps, lo trovo abbastanza utile per il mio caso.
Buonsera. Sia dutasteride (avodart) che i betabloccanti (metoprololo) possono agire negativamente sulla libido. Quindi più che assumere altri farmaci o fitofarmaci cercherei se possibile la sostituzione dei primi 2.
Massimiliano
Uomo
57 anni
Massimiliano
Uomo
57 anni
Buongiorno Dottore. Sono stato operato di turp per ipb e luts 1 anno fa. Avevo ripreso un flusso valido. Improvvisamente a giugno di quest'anno, ho iniziato ad avere problemi minzionali, ritardo, flusso ipovalido. Ho dovuto mettere il catetere per ben 3 volta in mese. Ho fatto eco pelvico prostatica tutto ok prostata di 25 gr ( prima era di 44 gr) Ho fatto poi esame urodinamico da dove è stato riscontrato una marcata vescica ipocontrattile in assenza di ostruzione cervico uretrale. Residuo pm 0 la prima volta 40 ml la seconda. Mi è stato proposto fitoterapia pelvico prostatica e autocateterismo ad intermittenza. Ma non ci sono farmaci per risvegliare una vescica ipocontrattile? Grazie
Buongiorno. In realtà, se non c’è ostruzione dimostrata con cistoscopia oppure il catetere è stato messo senza difficoltà (es. stenosi post TURP) e c’è una diagnosi di vescica ipocontrattile si può provare con un farmaco che è il betanecolo (Myocholine 25 mg per 3 volte al giorno per qualche mese). Spesso la vescica “riparte”. Il problema è che non è in vendita in Italia ma in Svizzera o Città del Vaticano. In casi particolari la usiamo in ospedale a volte con buoni risultati.
Andrea
Uomo
54 anni
Andrea
Uomo
54 anni
Buonasera Dott.re. E da gennaio che prendo alfalitico per IPB (DILUR). Molto probabilmente soffro spesso anche di una componente infiammatoria che mi si attenua di parecchio se assumo l'integratore PROSTYL.Vorrei sapere per quanto tempo continuativo lo posso assumere o devo fare delle pause.Premetto che dopo una settimana che non lo prendo mi ripartono tutti i vari fastidi di una prostatite,solo quando lo assumo sto meglio.Grazie
Buongiorno. Gli alfa litici non “curano” l’ipetrofia prostatica. Sono farmaci regolatori. Funzionano solo se si assumono in maniera continuativa. Come gli antipertensivi. Normalmente non danno problemi anche se assunti per anni. Gli integratori si possono fare a cicli.