Massimo

Uomo

56 anni

Buonasera, soffro di ipertrofia prostatica da diversi anni. Ho assunto fino a un mese fa Urorec 8mg, per passare poi ad Omnic. Inoltre prendo tutte le mattine un prostamol. All'esito dell'ultima uroflussometria due medici da me consultati mi hanno proposto di intervenire, uno con laser al Tullio e l'altro con Rezum. L'unico problema che ho è il flusso modesto ma senza particolari problemi. Il risultato dell'uroflussometria è stato sicuramente condizionato dal fatto che avevo la vescica piena a causa dell'acqua che avevo bevuto per l'esame e questo mi provoca difficoltà ad urinare. Viceversa se riesco ad urinare allo stimolo il getto è normale. Cosa ne pensa?

Buonasera. sono d’accordo con lei che la flussometria sia spesso condizionata dall’ambiente in cui viene eseguita e amcora di più dall’iperdistensione vescicale. E’ a mio avviso, un esame poco attendibile (è un esame che non faccio mai fare. Lo studio pressione/flusso, ad esempio, è più invasivo perchè necessita di un piccolo catetere, ma più attendibile). Non è certo il suo esito che indica o meno l’indicazione all’intervento. Lo sono invece i sintomi irritativo/ostruttivi, il residuo post-minzione etc. Se i sintomi sono accettabili (anche con i farmaci) e il residuo pm è anch’esso accetabile (sotto i 150-200 cc indicativamente) meglio continuare la terapia.